Come curarsi l'alluce valgo
di Redazione
12/05/2021
Che cos'è l'alluce valgo?
L'alluce valgo è una deformazione ossea che indirizza il primo dito del piede verso le altre dita, provocando lo spostamento della base dell'alluce verso l'esterno a causa di un infiammazione della borsa mucosa. Si tratta di una patologia che colpisce prevalentemente le donne tra i quaranta e i sessanta anni, ma può manifestarsi anche nei bambini, nei giovani e negli uomini più adulti. Non bisogna trascurarlo, poiché l'avanzamento della patologia potrebbe provocare gravissimi danni fino ad arrivare anche a casi invalidanti.Cause e sintomi
L'alluce valgo può essere causato da diversi fattori: predisposizione naturale, malformazione congenita, il sovrappeso, traumi del piede o semplicemente l'utilizzo di calzature inadatte, infatti un uso prolungato di tacchi alti provoca la malformazione articolare del piede. Per quanto riguarda i sintomi, variano da persona a persona e spesso possono non manifestarsi subito. Nella maggior parte dei casi, si avverte un po' di dolore accompagnato da arrossamento e gonfiore alla base dell'alluce e la pelle tende a diventare più spessa. Quando l'infiammazione peggiora, il dolore aumenta e possibilmente si andranno a compromettere le funzionalità dell'anca e del ginocchio provocando in seguito, calli sulla pianta del piede ed un modo di camminare scorretto.Prevenzione e cura
Se preso in tempo, è possibile prevenire l'alluce valgo. Negli altri casi, quando il dolore è molto forte, bisogna ricorrere ad un intervento chirurgico. Quest'ultimo può essere fatto tramite due tecniche:-
- Una nuova tecnica percutanea (PBS): meno invasiva e dolorosa, ha un'efficacia maggiore ed è accompagnata da un'anestesia locale. Per riallineare le ossa, durante l'operazione, verranno inserite delle piccole frese tramite dei fori, che provocheranno delle micro fratture; quest'ultime guariranno poi autonomamente e il paziente potrà camminare fin da subito e in poco tempo riuscirà ad acquisire nuovamente tutte le funzionalità del piede. Uno dei vantaggi di questo rapido e semplicissimo intervento è che non vi sono gravi ferite e il dolore post operazione, spesso, è assente; inoltre, per una ventina di giorni, il paziente dovrà tenere il bendaggio.
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- Bunionectomia: classico intervento chirurgico che prevede l'intervento diretto sull'osso in seguito all'apertura dei tessuti e della cute.
L'intervento è doloroso?
Con l'intervento chirurgico tradizionale, il dolore persisterà per i primi tre giorni e sarà necessario l'uso di analgesici; mentre, con la tecnica percutanea si avvertirà un leggero fastidio, ma il dolore sarà tollerabile o addirittura assente. È importante ricordare che dopo l'intervento non sarà possibile guidare per almeno una ventina di giorni, per fare riposare il piede ed evitare uno spostamento anomalo delle fratture.Articolo Precedente
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