Gli occhiali da riposo sono una risorsa per chi è costretto a utilizzare pc, tablet e altri schermi per molte ore al giorno. Eppure, molti sono scettici circa la loro reale utilità. Tale scetticismo deriva spesso da un “primo contatto” non esattamente favorevole, ovvero dall’acquisto di occhiali non all’altezza della situazione, di scarsa qualità. La soluzione, in questo caso, è semplice: rivolgersi a punti vendita competenti, che sappiano anche consigliare il cliente circa gli occhiali più adatti alle sue esigenze. Tra questi, operante nella Capitale, spicca Ottica Berruti.
Una definizione di occhiali da riposo
Vale la pena approfondire la questione degli occhiali da riposo, ovvero fornire una panoramica di questi dispositivi e spiegare come funzionano.
Gli occhiali da riposo sono progettati per diminuire o prevenire l’affaticamento agli occhi dovuto all’esposizione prolungata a schermi e monitor. Dunque, sono rivolti soprattutto ai lavoratori, a chi deve utilizzare il pc o il tablet per molte ore.
Il meccanismo di funzionamento è semplice. Le lenti infatti non fanno altro che filtrare la luce in entrata, tra l’altro senza che ciò comprometta la chiarezza della visione.
In questo modo, la quantità di luce che l’occhio assorbe è inferiore, e l’affaticamento si riduce notevolmente.
Esistono svariate tipologie di occhiali da riposo. Al netto delle differenze in termini di design, che possono essere anche importanti, si segnala la possibilità di abbinare caratteristiche utili, in una prospettiva di correzione del disturbo visivo. Ovviamente, gli occhiali da riposo possono essere graduati, o pensati per l’ipermetropia e l’astigmatismo.
Alla luce di ciò, è necessario conferire la giusta importanza alla scelta degli occhiali da riposo. Il rischio è infatti scegliere un prodotto sbagliato, che può potenzialmente peggiorare la situazione. Farsi consigliare, in questi casi, non è un optional ma dovrebbe essere un imperativo categorico. Da qui, la necessità di rivolgersi solo a personale specializzato, agli ottici qualificati.
Perché gli occhiali da riposo sono utili
In buona sostanza gli occhiali da riposo prevengono o attenuano i classici disturbi da “lunga esposizione” a schermi e monitor.
Chi lavora per molte ore al pc senza alcuna protezione può avvertire mal di testa, difficoltà a mettere a fuoco, stanchezza, fotosensibilità, secchezza oculare. Può avvertire persino dolori cervicali e tensioni ai muscoli. Sono disturbi non certo invalidanti, ma che risultano fastidiosi. Soprattutto, riducono la produttività, in quanto innescano una situazione di disagio costante.
Indossare occhiali da riposo significa dunque lavorare meglio e vivere meglio. Molti sono sorpresi dall’impatto che (all’apparenza) semplici occhiali di riposo hanno generato sulla loro vita quotidiana e sulla vita professionale, anche oltre le loro più rosee aspettative, ed esprimono rammarico per non aver adottato prima questa soluzione.
Occhiali da riposo, come sceglierli
Come scegliere gli occhiali da riposo? Il consiglio più importante, e anche quello più efficace, è affidarsi a un buon negozio di occhiali, che sappia esprimere competenze da ottico. Sarà il personale- per definizione specializzato – a indirizzare verso il prodotto più adatto alle proprie esigenze e anche in grado di abbinarsi alle proprie fattezze. D’altronde, gli occhiali non sono solo un dispositivo “sanitario”, ma anche un accessorio. Nella maggior parte dei casi, impattano profondamente sul piano estetico.
Come si riconosce un buon negozio di occhiali? In primo luogo, dev’essere ben referenziato, ovvero godere di buona reputazione, magari declinata in abbondanti feedback e testimonianze degli ex clienti. In secondo luogo, deve esprimere competenza. Ci si accorge subito quando, a interloquire, non è uno sprovveduto o un semplice commesso, ma un professionista in grado di spiegare le differenze tra le lenti e indirizzare verso il prodotto più adatto. Dunque, anche a costo di pagare un po’ di più, seguite questi consigli. D’altronde, persino gli occhiali di riposo d’alta gamma vantano prezzi accessibili.
