Durante il ciclo mestruale, spesso non si ha voglia di fare attività fisica, perché si ha paura di stancarsi eccessivamente, di sporcarsi o di peggiorare i dolori addominali correlati. Se effettivamente alcune attività troppo pesanti andrebbero evitate, ce ne sono altre di più leggere che anzi possono addirittura alleviare i sintomi dolorosi del ciclo, come lo yoga.
Infatti, fare attività fisica stimola il nostro corpo a produrre endorfine, dopamina e serotonina, che aumentano lo stato di benessere generale, e per quanto riguarda lo yoga ci sono delle posizioni specifiche che possono andare a rilassare i muscoli addominali e quindi a ridurre i dolori del ciclo, vediamo quali sono.
5 posizioni di yoga per i dolori del ciclo
La prima posizione che consigliamo è quella seduta ad angolo, in cui si comincia da seduti a terra con le gambe allungate, e lentamente si divaricano le gambe fino a dove si riesce senza sforzare. Poi si sollevano le braccia, e si porta il busto in avanti. L’obiettivo di questa posizione sarebbe quello di toccare terra con la fronte, ma non è necessario riuscirci, soprattutto se si è alle prime armi con questa disciplina. Si può invece posizionare un cuscino su cui appoggiare la testa e rilassare i muscoli del collo e delle spalle, oppure appoggiarsi sugli avambracci.
Un’altra posizione è quella del bambino, in cui ci si siede sui talloni e si allunga il busto in avanti, allungando anche le braccia o lasciandole distese lungo il corpo. Anche in questo caso l’obiettivo sarebbe quello di toccare terra con la fronte, ma basta riuscire a trovare una posizione comoda da mantenere fino a che non se ne sente il bisogno.
Per la posizione dell’eroe coricato possono essere necessari dei cuscini, in questo caso per sostenere la zona lombare. Una volta che li avremo posizionati, andremo ad inginocchiarci davanti ad essi, per poi portare indietro la schiena fino ad appoggiarla a terra, con le braccia lungo il corpo o distese sopra la testa.
Un’altra posizione molto utile per i dolori mestruali è quella della dea del sonno, che stimola la circolazione e rilassa i muscoli nella zona inguinale. In questa posizione saremo distesi sulla schiena, e andremo semplicemente a piegare le ginocchia fino ad unire le punte dei piedi, cercando di rilassare i muscoli.
L’ultima posizione è quella della farfalla, dove si sta seduti a terra con le gambe piegate e le piante dei piedi unite. Dopodiché si andranno a fare delle leggere oscillazioni delle gambe proprio a simulare il battito d’ali di una farfalla, che aiuterà a rilassare la muscolatura della zona pelvica.
Cosa fare quando i dolori mestruali sono troppo forti?
Praticare queste posizioni di yoga durante il ciclo mestruale può aiutare a rilassare la muscolatura e quindi diminuire l’intensità dei tipici crampi addominali, ma cosa fare se il dolore è così forte da impedire anche queste attività? In questi casi, è bene rivolgersi subito ad un ginecologo, poiché un dolore che invalida la vita quotidiana può essere spia di altre patologie come l’endometriosi, per cui sono necessarie terapie specifiche e mirate.
