La pulizia dei denti è il miglior modo possibile per curarli in modo approfondito e prevenire non solo l’insorgere della carie ma anche malattie del cavo orale che possono anche diventare molto serie. Scopriamo insieme qual è il modo migliore per curare i propri denti.
Una corretta igiene orale alla base delle prevenzione
I protagonisti indiscussi dell’igiene orale sono spazzolino e dentifricio insieme al filo interdentale che devono essere utilizzati almeno tre volte al giorno, in concomitanza dei pasti principali, e soprattutto la sera prima di andare a dormire. Ma non bisogna credere che basti semplicemente utilizzare questi strumenti per prendersi cura in modo ottimale dei propri denti in quanto gli stessi devono essere utilizzati nel modo adeguato. Se infatti non si usano perfettamente, non sarà possibile contrastare la carie e il deposito di placca e tartaro sui denti e negli spazi interdentali.
Esistono infatti alcuni accorgimenti che devono essere seguiti per effettuare una corretta igiene orale. In ogni caso si può ricorrere anche ai moderni spazzolini elettrici che, dotati di un movimento oscillatorio e rotatorio contemporaneo permettono di avere un’efficacia dello spazzolamento nettamente superiore rispetto a quella dei sistemi tradizionali.
Nel momento in cui si utilizza lo spazzolino da denti bisogna assicurare un movimento che sia in grado di coprire tutta la superficie dentale; solo in questo modo si avrà la certezza di riuscire a garantire una corretta igiene orale. Non bisogna poi pensare che il tempo non sia un elemento da non considerare per una corretta igiene orale: difficilmente uno spazzolamento minore di 3-4 minuti assicurerà una pulizia dei denti adeguati.
Anche il dentifricio è un fattore importante in quanto, oltre ad avere una buona azione cosmetica che ha come conseguenza l’alito fresco, ne ha anche una terapeutica in quanto evita l’aderenza della placca e del tartaro con la superficie dentale. Nello specifico, i dentifrici da utilizzare sono quelli al fluoro che permettono di prevenire la carie e di contrastare i disturbi gengivali.
Rivolgersi al dentista periodicamente
Utilizzare quotidianamente spazzolino e dentifricio è sicuramente un’ottima regola di prevenzione ma in ogni caso è sempre importante recarsi periodicamente dal dentista per verificare che denti e gengive siano in perfetto ordine. Non è raro infatti che alcune patologie del cavo orale, non solo relative alle gengive, possano manifestarsi in maniera asintomatica per poi provocare dolori e fastidi a bocca e denti.
La gengivite rappresenta una delle patologie più frequenti della bocca che se non curata può sfociare in situazioni più preoccupanti come ad esempio la parodontite. Nei casi più gravi può addirittura essere necessario procedere alla chirurgia estetica di tipo parodontale per evitare la regressione della gengiva.
