Weekend alle terme in Toscana

Weekend alle terme in Toscana

Nel cuore delle dolci colline toscane ci sono luoghi perfetti per rigenerare anima e corpo in atmosfere accoglienti e in posizioni affascinanti: in Toscana, infatti, possiamo trovare una incredibile numero di bagni termali, dai lussuosi hotel e centri medici con annesse SPA, alle splendide sorgenti che ancora punteggiano la campagna. La Toscana, infatti, è ricca di sorgenti naturali calde che fuoriescono dalla terra piene di minerali: queste, sono state utilizzate per le loro proprietà curative sin dai tempi dei romani, i quali credevano che l’acqua sulfurea provenisse dall’Ade, l’inferno. E ancora prima dagli Etruschi e successivamente dai papi medievali, fino ai giorni nostri, dai Toscani e dai numerosi turisti.

Iniziamo il nostro viaggio virtuale da Siena, meravigliosa città medievale, a circa un’ora di superstrada da Firenze: se state visitando Firenze e volete visitare Siena e le terme potete farlo ovviamente, con la vostra auto oltre che con i trasporti locali. Ci sono anche taxi scontati disponibili a condurvi a destinazione in maniera molto rilassante.

Petriolo

Cittadina a circa venti minuti a sud di Siena con i suoi Bagni di Petriolo: sorgenti termali molto popolari ai tempi dei Romani e in seguito della famiglia Medici. Le piscine si trovano al di sotto delle mura in rovina risalenti al 404 d.C., gli unici resti di terme fortificate romane. Petriolo è segnalata sulla strada che porta da Siena a Grosseto.

Le sorgenti sgorgano in una serie di piccoli bagni, culminando in una grande piscina dove le persone si rilassano facendosi massaggiare dolcemente le spalle dai torrentelli d’acqua. La temperatura di 43 ° C le rende perfette per le giornate meno calde: comunque ci sono piscine con acqua a temperatura variabile. L’ argilla dalle sponde del fiume viene asciugata e polverizzata finemente. Quindi mescolata con le acque termali, si trasforma in una specie di fango minerale che viene utilizzato nelle terme. Si dice che l’acqua curi tutto, dai raffreddori all’artrite e anche, solo, per ammorbidire la pelle.

Saturnia

La più grande e forse più famosa sorgente termale italiana è a Saturnia nella selvaggia regione maremmana della Toscana meridionale, a circa un’ora a sud di Siena. È un paesaggio pittoresco con colline e valli con boschi, oliveti, filari di viti e campi di grano, con all’orizzonte svettanti cipressi. Potete trovare resort con piscine interne ed esterne, una piscina di dimensioni olimpioniche, passeggiate termali, servizi di bellezza e spa. Per gli appassionati, c’è anche un campo da golf e un ristoranti. La cittadina di Saturnia merita una visita.

La leggenda vuole che il dio romano Saturno, stanco delle tante guerre, abbia scatenato un fulmine che ha aperto la terra facendo fuoriuscire l’acqua sulfurea bollente sugli abitanti, così da calmarli.

Potete visitare anche le cascatelle delle sorgenti libere, poco lontano dal centro termale principale della città: una pista sterrata ti porta in un campo da cui si scende alle sorgenti , e qui una serie di pozze nella roccia, bianche per i minerali nell’acqua, generano una suggestiva serie di salti d’acqua.

L’acqua è di circa 37 ° C e rilassa istantaneamente il corpo, lenendo dolori articolari. I minerali qui sono zolfo, calcio e carbonio, buoni per la pelle e per le articolazioni.

Chianciano Terme

Chianciano Terme è diventata sinonimo di benessere. Questo centro completamente immerso nel verde, grazie alla rigogliosa vegetazione delle colline che lo circondano, offre qualsiasi terapia termale. Ma la SPA sensoriale, immersa nel Parco Acqua Santa delle Terme di Chianciano, è quella che attira un gran numero di visitatori. All’interno del grande Salone Sensoriale, gli ospiti ricevono un trattamento che combina le tecniche classiche ai trattamenti termali innovativi derivati ​​dalla filosofia orientale, in particolare dalla medicina ayurvedica. Melmarium, Calidarium e Passeggiate nell’acqua sono solo tre dei molti trattamenti disponibili all’interno.

San Filippo

Queste terme si trovano a 40 minuti a sud-est di Siena, tra le vette del Monte Amiata e la valle d’Orcia. Prendono il nome da San Filippo, eremita fiorentino che si ritirò qui nel 13 ° secolo. È un centro noto per le sue cinque sorgenti calde, che zampillano dal terreno a 52 ° C e sono ricche di zolfo, calcio, magnesio e bicarbonato di zolfo, e si ritengono efficaci per la pelle, per i disturbi respiratori e problemi alle articolazioni e alle ossa. Entrando in città, troviamo un piccolo ponte di legno che conduce nel bosco popolato da molte farfalle, libellule e rane.

Terme di Sant’Elena

Le terme di Sant’Elena , in collina con splendida vista su Chiusi, Montepulciano e il Lago Trasimeno, offrono piscine termali, trattamenti benessere e attività ricreative.

Anche nei pressi di Pisa e Lucca, due belle città ricche arte e storia, troviamo numerosi siti termali.

Terme di Casciana

Fra le colline pisane, queste terme sono note per l’utilizzo dell’ Acqua della sorgente Mathelda. L’acqua Mathelda sgorga a 35,7°, ed è comunemente usato per moderne terapie riabilitative, funzioni digestive e trattamenti respiratori. Sono inoltre disponibili piscine termali, massaggi e piscine termali.

Terme Villa Borri

Vicino alle Terme di San Casciana troviamo questo stabilimento con annesso centro di riabilitazione e ampia piscina all’aperto con trattamenti benessere per viso e corpo.

Terme Bagni di Lucca

Le terme storiche di Bagni di Lucca, affondano le loro radici fin dall’epoca del primo triumvirato nel 56 a. C. per poi passare ai Longobardi fino a che nel 1800 non fu considerato addirittura tra i più importanti d’Europa. Infatti illustri personaggi (da Boccaccio nel 1300 a Lord Byron nel 1800) si sono venuti a rilassare.
La struttura ha una piscina all’aperto con uno splendido giardino verde, comode sedie a sdraio e cocktail di frutta fresca : alcune delle offerte del resort che si trova nelle terme.

Trascorrere un week-end visitando le terme in Toscana, vuol dire voler bene al proprio spirito e al proprio corpo: una vacanza all’insegna del benessere staccandosi dal lavoro, dal caos quotidiano,dal le responsabilità. E’ una possibilità per trascorrere una vacanza rilassante e magari indugiando in un calice degli ottimi vini locali.

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